giovedì 14 luglio 2016

IL TEMA DEL PASSAGGIO GENERAZIONALE DI IMPRESE AL CENTRO DI “GENERAZIONI DI VALORE”, EVENTO PROMOSSO DA KT & PARTNERS DI KEVIN TEMPESTINI

Ossatura dell’economia italiana, le imprese familiari hanno saputo sopravvivere alla crisi, creando al contempo più occupazione e dimostrandosi un traino di maggiore affidabilità rispetto alle imprese non familiari. È comparso però negli anni un tallone d’Achille che ne ha minato la stabilità, ovvero il passaggio generazionale. Il 23% dei leader di aziende famigliari ha superato la soglia dei 70 anni ed emergono dei dati significativi: solo il 30% delle imprese sopravvive al proprio fondatore, il 13% arriva alla terza generazione e il 4% alla quarta. Il tema del passaggio generazionale è stato quindi l’argomento principale dell’evento “Generazioni di valore”, promosso da Belluzzo & Partners, Deloitte, KT & Partners ed Orienta Partners. Come tema dominante è emerso quello relativo all’importanza di introdurre bravi manager in azienda, in grado di coadiuvare con professionalità i componenti della famiglia. Soltanto uno sguardo esterno può garantire il giusto ricambio, senza schiacciamenti all’interno e liti famigliari. Il superamento del perimetro è fondamentale per la crescita del business e agevola, talvolta, anche la quotazione in Borsa. Proprio a tal proposito, Kevin Tempestini, Amministratore Delegato di KT & Partners, ha sottolineato il compito della sua società, ovvero mettere in comunicazione le Piccole e Medie Imprese italiane con chi può aiutarle a crescere. Quotazione, fondi, family office e incentivi sono gli strumenti adatti allo sviluppo delle PMI.

martedì 14 giugno 2016

KEVIN TEMPESTINI: LE POTENZIALITÀ DELL’AIM E DELLO STAR

I listini più piccoli di Borsa Italiana, l’Aim e lo Star, si caratterizzano per andamenti completamente diversi nonostante tutti e due siano composti da PMI italiane quotate. Lo Star dal 2012 ha registrato una performance azionaria in crescita del 120%, mentre l’indice AIM ha avuto una perfomance piuttosto deludente. Una ricerca di KT & Partners, società guidata da Kevin Tempestini, passa in rassegna le caratteristiche dei due panieri, mostrando come l’Aim sia diventato il mercato che cresce più rapidamente in termini di nuove quotazioni e possa ambire a diventare un vero e proprio trampolino di lancio per le PMI italiane. Il manager, in un’intervista rilasciata ad Adnkronos, afferma come questo successo sia da ricercarsi nel miglioramento della qualità delle società lanciate sull’Aim e del loro andamento fondamentale. Nel 2015 più della metà delle società quotate sul mercato Aim ha mostrato ricavi in crescita. Kevin Tempestini è convinto che qualunque tipo di intervento da parte del Governo, in termini di incentivi a supporto egli investitori che investono in PMI quotate, vista la situazione di mercato, potrà avere un impatto positivo. L’Amministratore Delegato di KT & Partners ricorda, durante il corso dell’intervista, i tre aspetti fondamentali per una crescita costante: gli incentivi devono riguardare investimenti in veicoli che gestiscano professionalmente il risparmio in modo da generare la necessaria diversificazione, i veicoli devono investire almeno il 75% dei loro asset in società di piccole o medie dimensioni e infine è necessario favorire lo sviluppo di società labour-intensive che, grazie agli incentivi, potranno attuare anche aumenti di capitale e quindi favorire nuove assunzioni.

giovedì 17 marzo 2016

KT & PARTNERS, SOCIETÀ GUIDATA DA KEVIN TEMPESTINI, VALUTA POSITIVAMENTE LE AZIONI GO INTERNET

Le azioni Go Internet continuano inspiegabilmente a essere sottovalutate nonostante le previsioni di crescita per il periodo 2016/2017. È quanto si apprende dai report forniti da KT & Partners di Kevin Tempestini, società attiva nell’ambito della consulenza finanziaria. Gli esperti avrebbero infatti individuato per l’azienda di servizi internet un target price di 3,61 Euro per azione, che per il guadagno medio dell’utente si sarebbero tradotti in 16,2 Euro per azione nei primi sei mesi del 2015. Un valore certamente inferiore all’anno precedente ma destinato a crescere nel 2016. Alla base del momento positivo, la sostanziale crescita di clienti impennatasi dopo il mese di agosto e la migliore qualità del servizio successivamente all’accordo raggiunto con Huawei per la fornitura di base stations LTE, che permetteranno alle connessioni offerte da Go Internet di raggiungere i 100 Mb di velocità. L’azienda ha peraltro dato comunicazione del programma di nuovi finanziamenti dedicati allo sviluppo della rete, al fine di valutare ogni opportunità di potenziale crescita geografica. Un insieme di fattori promettenti che hanno portato ad un giudizio in prospettiva più che positivo da parte di KT & Partners.

mercoledì 13 gennaio 2016

IL PASSAGGIO DEL TESTIMONE DELLE IMPRESE ITALIANE IN UNO STUDIO DI KT & PARTNERS, SOCIETÀ GUIDATA DA KEVIN TEMPESTINI, E BORSA ITALIANA

Sono tante, tantissime, oltre quattro milioni. E sono la dorsale imprenditoriale del nostro Paese, in grado di generare alti fatturati e contratti di lavoro. Sono le aziende italiane sparse per la penisola, di cui ben il 95% è costituito da micro imprese che primeggiano nell’export e nel manifatturiero. La restante quota è rappresentata da medie imprese e da grandi gruppi industriali, che da sole fanno il 50% del fatturato complessivo italiano. Ma queste imprese hanno spesso due fattori in comune: la ritrosia a pianificare e una fin troppo lenta propensione al ricambio generazionale o al “passaggio del testimone”. Solo il 35% delle aziende italiane ha infatti pianificato una fase di turnover nei prossimi due anni. Questo il dato che emerge da una indagine sul ricambio generazionale nelle imprese presentata da Orienta Partners, Bonelli Erede e KT & Partners, società guidata da Kevin Tempestini. con il supporto di Borsa Italiana. A differenza della media europea, sono numerose le imprese che sottovalutano l’importanza di un programma di consulenza per formare una nuova leadership per il futuro. Spesso è un fattore di attaccamento alla propria “creatura”, a volte di testardaggine e sfiducia in chi dovrà ereditare. Questo crea un rischio non indifferente per l’azienda, dal momento che chi si troverà al timone da un momento all’altro, senza un adeguato periodo di addestramento di transizione alle spalle, si potrebbe trovare a fronteggiare una burocrazia e un mercato globale non paragonabili al periodo di fondazione dell’azienda o di governance precedente. Oggigiorno il credito è dato meno facilmente, per cui chi subentra deve capire come reperire fondi, valutare se quotarsi in borsa o se ricorrere a strumenti come i mini-bond. Tutte opzioni che non possono essere soggette a una valutazione empirica ma devono appunto essere pianificate con anni di anticipo. Ogni anno circa 100mila imprese italiane passano di mano e non sempre sono i figli o i parenti a prendere le redini dell’azienda ma manager esterni ed estranei a qualsivoglia tradizione. Che spesso hanno vita molto breve. La soluzione risiede dunque nell’indirizzare i propri figli verso studi economici e di management? Sì e no. Secondo Kevin Tempestini, Amministratore Delegato e Fondatore di KT & Partners, società operativa nella consulenza finanziaria ad aziende quotate o in procinto di farlo, “il passaggio si accompagna o coincide con la necessità di crescita e innovazione”. Per crescere, quindi, un’impresa ha bisogno di partner esterni che vanno coinvolti preparando un buon business plan. Sarà il biglietto da visita migliore per un’impresa che voglia far capire dove vuole andare e in che modo, ma sempre specificando “in che tempi”.

mercoledì 24 dicembre 2014

A PARIGI DEBUTTO AL RIALZO PER METHORIOS CAPITAL

Methorios Capital, banca d’affari romana attiva nel settore della finanza straordinaria, ha debuttato positivamente all’Alternext di Parigi. L’esordio ha fatto segnare infatti un rialzo di + 3,17%. La valutazione della banca fornita da KT & Partners, guidata dal manager Kevin Tempestini, è pari a 123 milioni di euro, con un prezzo di 0,93 euro.

giovedì 27 novembre 2014

KEVIN TEMPESTINI INTERVIENE ALLA SMALL CAP CONFERENCE 2014

Si è tenuta giovedì 20 novembre, presso il Palazzo Mezzanotte di Milano, la Small Cap Conference 2014, evento dedicato alle società di piccola e media capitalizzazione quotate su Aim Italia e Mta, organizzato da Borsa Italiana. Nel corso della conferenza, Kevin Tempestini, Amministratore Delegato di KT & Partners, è intervenuto sottolineando un cambio di tendenza degli investitori, che stanno cominciando a interessarsi a piccole e medie imprese che realizzano la maggior parte dei ricavi in Italia. Il manager ha poi evidenziato l’opportunità di questo evento, che ha consentito a 27 società di incontrare la comunità finanziaria in un periodo in cui cominciano le pianificazioni per gli investimenti nel 2015.

venerdì 30 maggio 2014

LUCISANO MEDIA GROUP SBARCA A PIAZZA AFFARI

Nuovo importante approdo in Borsa di una delle più note case italiane di produzione e distribuzione cinematografica: dopo Leone Film Group, anche Lucisano Media Group sbarca a Piazza Affari. Il gruppo, che detiene i diritti di alcuni classici della commedia nostrana, come “Il tassinaro” e “Ricomincio da tre”, ha avviato il processo per la quotazione sull’Aim e in questa operazione sarà assistito da Methorios Capital, lo studio legale Gianni Origoni Grippo Cappelli, KT&Partners, la società di consulenza finanziaria guidata da Kevin Tempestini, e Deloitte. Lucisano Media Group scende in Borsa con l’obiettivo di raccogliere tra i 10 e i 15 milioni di euro, una cifra che sarà utilizzata per l’incremento delle produzioni, lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle co-produzioni e l’acquisizione di nuove library di film.